IL SINDACO DI MONTELEONE DI SPOLETO MARISA ANGELINI
Monteleone di Spoleto:
Fin dai tempi dell’età del Bronzo, Monteleone di Spoleto è stato abitato. Dopo la distruzione della città nel XII secolo, ha seguito le sorti del Ducato di Spoleto, rimanendo costantemente sotto il suo dominio e venendo fortificato, ricevendo il nome attuale. Gli scavi archeologici condotti all’inizio del Novecento nella zona di Colle del Capitano, situata circa 3 km a nord-est di Monteleone, hanno portato alla luce una vasta necropoli utilizzata dall’età del Bronzo al VI secolo a.C. La scoperta più importante è rappresentata da una tomba principesca a tumulo con un corredo straordinariamente ricco, che includeva una biga con decorazioni in bronzo lavorato a sbalzo.
Il gioiello di Monteleone è senza dubbio la biga, un carro da parata eccezionale prodotto dalle officine etrusche intorno al 540 a.C. Il telaio in legno di noce è rivestito da sottili lamine di bronzo dorato, finemente lavorate a sbalzo con episodi legati alla figura dell’eroe greco Achille. Questa biga faceva parte del corredo sistemato nella tomba a tumulo del ricco principe locale e oggi costituisce la più prestigiosa opera della collezione etrusca del Metropolitan Museum di New York, conosciuta dagli americani come “Golden Chariot” (Carro d’Oro).